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Doppio podio per Davies, Giugliano quinto in gara 2 a Donington

Tuesday, 26 May 2015 09:27 GMT

In Gran Bretagna i piloti Ducati non riescono a contrastare lo strapotere Kawasaki.

Ottimi risultati per Chaz Davies e per l’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team sul circuito di Donington Park; sulla sua pista di casa, Davies ha portato la sua Panigale R sul podio in entrambe le manche, tagliando il traguardo due volte in terza posizione. Davide Giugliano ha invece concluso al diciassettesimo e quinto posto, mettendosi comunque ben in luce nonostante la non perfetta condizione fisica.

Dopo i primi sei round dell’edizione 2015, Chaz Davies mantiene il quarto posto nella classifica generale con 155 punti, mentre Davide Giugliano è quattordicesimo con 40 punti.  Ducati, grazie a questi due podi conquista la seconda posizione nella classifica dei costruttori, con 196 lunghezze.

Chaz Davies: “Sono molto contento dei risultati odierni. Il weekend non è stato facile ma abbiamo lavorato duro e finire entrambe le gare sul podio è stato un ottimo risultato. In gara non eravamo allo stesso livello delle Kawasaki e quindi fare meglio del terzo posto era difficile. Nella seconda gara ho avuto anche un piccolo problema in partenza che fortunatamente si è sistemato quasi subito. Diciamo che abbiamo fatto il massimo possibile qui a Donington e dobbiamo essere contenti, considerando soprattutto il fatto che questa è una pista dove non ho mai fatto così bene in passato. Ringrazio il mio team per il lavoro svolto questo weekend e adesso ci concentriamo sulle prossime gare, in cui spero di poter ottenere ancora buoni risultati.”

Davide Giugliano: “Ovviamente sono molto dispiaciuto per il risultato della prima gara. Avevo molti problemi e quindi ho deciso di rientrare in pit lane per farmi cambiare la gomma posteriore. Ovviamente facendo così ho perso troppo terreno e non c’è stato modo di recuperare una volta ritornato in pista, ma almeno abbiamo capito da dove veniva il problema. Nella seconda manche contavo di fare un risultato migliore, ma da metà gara non riuscivo più a guidare come mi piace. Peccato perché contavo di avere tutte le carte in regola per poter fare due belle gare qui a Donington.”